RITHMS

Combattere il Traffico Illecito di Beni Culturali con un Sistema IT Integrato

Il commercio illecito di beni culturali è riconosciuto come una fonte altamente remunerativa per le organizzazioni criminali, che sfruttano le aste online e la visibilità sui social media. La regolamentazione insufficiente e la variabilità delle leggi nazionali, unite all’incertezza legata alla tracciabilità di molti beni circolanti, facilitano queste transazioni.

In risposta, RITHMS, progetto finanziato da Horizon Europe e iniziato il 3 ottobre 2022, propone un approccio interdisciplinare, necessario per il carattere transnazionale di questo crimine e i suoi legami con altre reti criminali. Il progetto definirà una strategia replicabile per contrastare il traffico illecito di beni culturali rubati o saccheggiati e indagherà i meccanismi sottostanti, compresa la connessione con il crimine organizzato.

Analisi delle Reti Criminali tramite Social Network Analysis

RITHMS favorirà una ricerca trasversale che coinvolge tutti i settori rilevanti per comprendere meglio questo tipo di crimine (mercato dell’arte, criminologia, studi legali, scienze forensi, ecc.). I contributi di questi campi permetteranno lo sviluppo di una piattaforma digitale basata sulla Social Network Analysis (SNA). La SNA consente la mappatura e l’analisi delle connessioni sociali tra individui e gruppi di individui attraverso la teoria dei grafi. Nella letteratura, la SNA è definita come un approccio strutturale nel campo delle scienze sociali basato sullo studio delle interazioni tra attori sociali. Le relazioni considerate per la SNA solitamente collegano individui umani, ma possono anche coinvolgere altre entità, come oggetti, animali o luoghi, quando rivestono un significato importante per le reti sociali sottostanti.

Una Piattaforma Digitale Innovativa

RITHMS mira a costruire e validare un prototipo di risorsa digitale di intelligence progettata specificamente per indagare il traffico illecito di beni culturali. La piattaforma innovativa basata su SNA si distinguerà per interoperabilità e multifunzionalità, consentendo l’identificazione, la valutazione e l’analisi delle relazioni tra attori criminali e non. Tracciando le reti coinvolte nel commercio illecito di beni culturali e la loro potenziale evoluzione, la piattaforma migliorerà l’accessibilità e l’accuratezza delle informazioni disponibili alle forze dell’ordine. Questo strumento avanzato supporterà le autorità nei loro sforzi per combattere il commercio illegale e comprendere meglio le dinamiche che guidano tali gruppi criminali.

Consorzio RITHMS

Il consorzio di RITHMS, coordinato dall’Istituto Italiano di Tecnologia, include quattro autorità di polizia, due agenzie di frontiera, una scuola di polizia, PMI e ricercatori provenienti da SSH e ICT di varie nazioni europee.

Partecipazione dell’Associazione

La nostra associazione, affiliata all’Istituto Italiano di Tecnologia, partecipa al progetto europeo RITHMS e si occupa di specifiche attività di comunicazione, sensibilizzazione e disseminazione relative al contrasto dei beni culturali.